D‘AVERSA: Vittoria e classifica importanti. LIVERANI: Giocato alla pari

D’AVERSA:

Dopo il 2-0 tra Parma e Lecce, posticipo della 19a giornata di serie A, ecco il commento dei due allenatori, D’Aversa e Liverani, e di Grassi.

D’AVERSA: “Stasera era importante portare a casa la vittoria perché era uno scontro diretto, i ragazzi sono stati bravi nonostante qualche difficoltà, ma è normale in serie A. Non siamo abituati a fare bilanci, siamo abituati a riportare spesso e volentieri i numeri negativi, però girare a 28 punti, nonostante nell‘arco di questo girone siano mancato giocatori importanti, significa che i ragazzi hanno fatto qualcosa di importante.
Per quanto riguarda il sistema di gioco, difendevamo in un modo e costruivamo in un altro; spesso e volentieri c‘era un terzino che andava a ricoprire l‘ampiezza portando un attaccante dentro che era Kurtic; detto questo Hernani ha fatto un‘ottima partita, soprattutto nel secondo tempo, poi ha lamentato un problema al polpaccio e oltre ad essere ammonito ho pensato a farlo uscire, ma non per scelta tecnica, dato che stava giocando veramente bene, ma per non rischiare di rimanere in dieci.
Devo comunque fare i complimenti al Lecce perchè fa un calcio propositivo, cerca di giocare e mette in difficoltà la squadra avversaria, poi chiaro che sta a loro intervenire o no sul mercato, ma devo dire che comunque in Serie A quest‘anno il campionato è davvero molto difficile: squadre come l‘anno scorso che a quest‘ora magari erano già staccate di molto non ce ne sono, questa posizione di classifica quindi rende ancora più merito ai miei ragazzi.
Continuo a sentir parlare di prova maturità nonostante questa squadra quattro anni fa fosse in serie D e dopo quattro anni è in serie A settima in classifica. La maturità penso che questi ragazzi l‘abbiano dimostrata in questi ultimi anni.
Kurtic è un giocatore importante, lo sapevamo già, chiaro che è arrivato da poco e deve ancora capire determinate situazioni, ma stasera si è ben comportato. La mia volontà e la mia soddisfazione è quella di avere il più presto possibile i giocatori che ho alla massima condizione, oggi siamo scesi in campo con Roberto non comunque in ottime condizioni, con Grassi, con Scozzarella che ancora non stava benissimo quindi quello che mi preme è cercare di portare questi ragazzi a una condizione fisica e mentale ottimale. Ora pensiamo alla Roma, faremo di tutto per passare il turno”.

GRASSI: “E‘ una vittoria che pesa tanto, dovevamo riscattare la sconfitta di lunedì scorso contro l‘Atalanta. Siamo riusciti, nel nostro stadio. Avevamo di fronte un avversario duro come il Lecce, che gioca bene a calcio. Il primo tempo è andato un po‘ così ma poi siamo stati bravi a ribaltarla. Il nostro obiettivo resta la salvezza - prosegue - Visto com‘è andata nella scorsa stagione, prima raggiungiamo il nostro obiettivo e dopo si vedrà. Il bilancio del girone d‘andata è positivo, assolutamente. Fare meglio penso fosse impossibile. Coppa Italia? Ci teniamo a fare bene, è una competizione importante che magari può dare anche minutaggio a chi fino ad ora ha giocato un po‘ meno. La Roma è un avversario molto forte, una delle squadre più forti del campionato”.

LIVERANI: “Non credo che il risultato sia dovuto alle assenze. La squadra è partita con personalità, ha giocato, ha battuto colpo su colpo. Fino al gol abbiamo giocato alla pari, dopo l’1-0 il Parma ha fatto la partita che voleva. Sul primo gol abbiamo perso palla… Purtroppo commentiamo la quarta sconfitta e c’è delusione e preoccupazione peri giocatori anche se vorrei che non lo avessero. Se a luglio ci avessero detto che saremmo stati fuori dalla zona rossa saremmo stati contenti. Cercheremo di mantenere questa classifica fino al 24 maggio, speriamo che il mercato ci dia una mano e alzare il livello di competitività”.