PAGELLE: Sohm on fire, Mihaila stralunato, Man desaparecido

Le pagelle della semifinale playoff d’andata Cagliari-Parma (2-3) premiano tre protagonisti del primo tempo: Benedyczak, Sohm (gol e assist) ed Estevez.

I voti si abbassano nella ripresa con i sostituti subentrati dalla panchina nettamente insufficienti e con la rimonta del Cagliari che si materializza col passare del tempo.

Le pagelle a cura di Lorenzo Fava.

BUFFON 6 Risponde presente a un tiro dalla lunga distanza e a una punizione dal limite di Mancosu. Un problema al polpaccio lo costringe a rimanere negli spogliatoi e a rinunciare a giocare la ripresa.
(1′ st) Chichizola 6 Il suo biglietto da visita sono tre grandi uscite alte sui cross spioventi dalle fasce. Non può impedire i due gol di Luvumbo né tantomeno il rigore, nel mezzo, di Lapadula.

DELRATO 5,5 Primo tempo risoluto e senza badare a tanti fronzoli; nella ripresa va in sofferenza quando si scatena la furia di Luvumbo.

OSORIO 6,5 Dimostra di essersi messo alle spalle l’errore in marcatura col Venezia e sfodera una prestazione caparbia contro un brutto cliente come Lapadula, sempre anticipato.

COBBAUT 5,5 Dopo un primo tempo attento, si addormenta al 23′ della ripresa quando si fa uccellare da Nandez che gli toglie il pallone e lo serve a Luvumbo per la rete che accorcia le distanze. Incerto anche sull’avvio del terzo gol.

COULIBALY 6 Da una sua zingarata nasce il gol di Benek che stappa il match. È padrone della fascia sinistra nel primo tempo, ma cala tanto nella ripresa.

ESTÉVEZ 7 Protegge, come sempre, bene la difesa e si trasforma in assistman: ha campo aperto e lo sfrutta trasportando direttamente a Sohm il pallone che vale il bis. Sostituito nell’intervallo preventivamente sia per un problemino al flessore sia per un’ammonizione a suo carico. Nella ripresa pesa la sua assenza e il Cagliari prende il sopravvento. Anima.
(1′ st) Juric 4,5 Non è Estévez e, purtroppo, si vede. Il suo ingresso finisce per sottrarre dinamismo e geometrie a una squadra incapace di fare gioco. “Sbuccia” il pallone del 3-2 prima che lo insacchi Luvumbo. Stanko di nome e di fatto.

BERNABÉ 5 Costringe il collega Estévez a prendersi un cartellino giallo per un suo imperfetto passaggio orizzontale, sbagliato per eccesso di sufficienza. Nella ripresa dovrebbe essere lui a prendere in mano le redini del centrocampo, semplicemente non lo fa. Involuto.

ZANIMACCHIA 5,5 Assolve maggiormente ai compiti richiesti dalla fase difensiva e, per un’oretta circa, lo fa anche con abnegazione. L’apporto in zona offensiva però insufficiente. Floppino.
(43′ st) Bonny ng

SOHM 7 Tocco di prima a chiudere la triangolazione che vale l0 0-1 dopo 10′; quattro minuti dopo sforna un altro potenziale assist a Vazquez. Poi, è lui, sulla ricezione da Estévez, a segnare il raddoppio con una slalom che ubriaca Zappa e un mancino che incenerisce Radunovic. Gol e assist, non è fantacalcio: è realtà. On fire.
(13′ st) Man 5 Il suo ingresso è materiale utile per una puntata di “Chi l’ha visto?”. Desaparecido.

BENEDYCZAK 7 Segna un gran gol che suggella una pregevole azione corale e anche un suo movimento in area da grande attaccante. Si conferma il solito re Mida, perché per il resto si sacrifica tanto in fase di copertura. Amuleto.
(22′ st) Mihaila 4,5 Entra e il Cagliari segna subito l’1-2. Sfortunato. Quindi, si prende un’ammonizione per un fallo irruento su Nandez. Commette ingenuamente su Luvumbo il fallo da rigore che porta al 2-2. Stralunato.

VAZQUEZ 6 Una sola palla in area di rigore, la calcia fuori. Ravvisa un problemino fisico e si gestisce fino a fine primo tempo; nella ripresa la sua performance è impostata sulla gestione e la protezione del possesso palla quelle poche volte che è a disposizione dei Crociati. Ma non basta.

All. PECCHIA 5,5 I cambi della ripresa (eccezion fatta per i due obbligati) impongono di ridimensionare il votone che gli sarebbe spettato se la partita fosse finita al 45′. Le mosse di Ranieri lo incartano, il rendimento dei suoi “panchinari” lo tradisce. Sbigottito.