PAGELLE: Inglese e Tutino attaccanti con le polveri bagnate

Le pagelle di Ascoli-Parma, match finito a reti bianche dopo 90 minuti combattuti, sotto una pioggia incessante che ha complicato il tutto.

Prova insufficiente per gli attaccanti crociati (Inglese e Tutino), i quali non hanno mai impensierito il portiere avversario. Tra i migliori in campo Buffon, Osorio e Vazquez.

BUFFON 6,5 Una cosa inusuale ma trascorre il primo tempo da spettatore. Per vederlo all‘opera bisogna aspettare il 40‘ della ripresa: prima viene graziato dal palo (colpo di testa di Salvi) poi reagisce d‘istinto al tap-in ravvicinato di Dionisi.

DELPRATO 6 Sempre concentrato, dalle sue parti l‘Ascoli non sfonda mai. Spinge con convinzione per tutti i primi 45 minuti, arriva sul fondo ma i suoi cross lasciano il tempo che trovano.
(24‘ st) Correia 6 Anche stavolta entra col piglio giusto.

OSORIO 6,5 Interventi sempre efficaci, soprattutto nella propria area di rigore. Una sicurezza che lo accompagna per tutti o 90 minuti più recupero.

DANILO 6 Un guardiano vigile che protegge la difesa dalle incursioni centrali. Commette solo due disattenzioni in marcatura su Dionisi che potevano costare caro.

COBBAUT 5,5 E‘ il punto debole della pacchetto difensivo, una prestazione caratterizzata da errori e passaggi strampalati. Si riscatta nella ripresa con un salvataggio decisivo su Dionisi lanciato a rete (mezzo voto in più).

JURIC 6 Propositivo e combattivo, ma senza qualità nel lavoro di rifinitura a ridosso dell‘area di rigore. A metà primo tempo va vicinissimo al gol del vantaggio con un colpo di testa salvato sulla linea da Botteghin.
(16‘ st) Brunetta 5,5 Si vede solo nei minuti finali.

SCHIATTARELLA 6 Giocate semplici, pulite e ordinate. Ha il merito di mettere la museruola al talentuoso Sabiri, seppur in modo incostante.

VAZQUEZ 6,5 Portargli via il pallone è un‘impresa molto difficile. E‘ l‘unico che aggiunge qualità e fantasia alle giocate che tuttavia non sono sempre precise, anzi. Colpisce una clamorosa traversa ad una manciata di secondi dal triplice fischio finale.

MAN 5 Schierato sul centro-sinistra, impiega un po‘ a trovare la posizione in campo. Primo tempo appena sufficiente (un tiro centrale e una paio di dribbling), ripresa inadeguata, sotto ritmo e lontano dall‘area avversaria.
(24‘ st) Zagaritis 5,5 Presidia la fascia sinistra, gioca pochissimi palloni.

TUTINO 5 Malgrado l‘impegno a la voglia di rendersi utile alla causa, è il lontano parente del bomber apprezzato nell‘ultima stagione di serie B. Zero occasioni, zero tiri.
(16‘ st) Benedyczak 6 Forza fisica e spirito battagliero, ingredienti che gli consentono di costruisce una buona occasione murata da Leali in uscita.

INGLESE 5 Non riesce mai a svincolarsi dalla marcatura di Avlonitis e Botteghin. Prestazione incompleta, con un solo pericolo creato (tiro fuori di mezzo metro) in tutta la partita. Dialoga poco e male con il resto della squadra.

ALL. IACHINI 6 Ritorna alla difesa a quattro, la squadra combatte e resta corta, pur rischiando due volte di andare sotto, ma in attacco ci sono poche idee e confuse. Timidi segnali di ripresa.