CAMPIONATO Serie A 2014/2015

Serie A 2014-15

Il peggior boccone avvelenato della storia il Parma lo ingoia in questi anni. Il resto è cronaca.
Siamo nell’estate del 2014 quando arriva la notizia che il Parma è stato escluso dall’Europa League, in seguito ad una mancata licenza UEFA.
Il presidente Gherardi rassegna le dimissioni per poi ricomparire in settembre, annunciando che il Consiglio di amministrazione gli ha chiesto il ritiro dalle stesse.
In campo il morale certo non aiuta, e la stagione inizia nel peggiore dei modi, complici anche le cessioni di importanti giocatori come Parolo, Schelotto e Amauri. Si accumulano sconfitte a cascata, tanto che il Parma è ultima in classifica.
Il club viene venduto ad un gruppo russo cipriota Dastraso Holdings LDT e viene nominato il nuovo presidente Ermir Kodra con proprietario Rezart Taçi.
L’umiliazione massima arriva a febbraio, quando il Gruppo fino a pochi anni prima tra le stelle del calcio Italiano, viene venduto a 1 euro. Giampietro Manenti è il nuovo presidente.
Con le poche energie restanti, l’11 aprile il Parma trova la forza di sconfiggere la capolista Juventus, con un gol di Mauri. Sono gli ultimi fremiti di una squadra ormai destinata a cambiare per sempre la sua identità.
Il 22 aprile il Tribunale di Parma dichiara fallimento della Eventi Sportivi S.p.A., in mano a Manenti, che deteneva il 90% del capitale Sociale del Parma FC e nomina un curatore fallimentare fino al 22 giugno. Nessuno avanza un’offerta per comprare il Parma che quindi dice addio al calcio professionistico e retrocede in D.